25 – 03 Zona Logistica Semplificata 2025

Credito d’imposta Zona Logistica Semplificata (ZLS)

Aggiornato al 14 Ottobre 2024

Sommario

Scheda Credito d’imposta Zona Logistica Semplificata (ZLS)

Con la conversione in legge dell’art. 13 del DL Coesione, è stata prevista l’applicabilità del credito d’imposta per la ZES unica per il Sud anche alle Zone Logistiche Semplificate (ZLS).

Beneficiari

Tutte le imprese operative o che si insediano nell’ambito della Zona Logistica Semplificata.

Agevolazione

  • È concesso un contributo, sotto forma di credito d’imposta, nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027, limitatamente alle zone ammissibili agli aiuti a finalità regionale a norma dell’articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.
  • Il credito d’imposta è determinato nella misura massima per le grandi imprese consentita dalla vigente Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027.
    • 15% dei costi sostenuti per investimenti realizzati nelle province di Rovigo e Genova.
    • 10% dei costi sostenuti per investimenti realizzati nella provincia di Venezia.
  • Per i progetti di investimento con costi ammissibili non superiori a 50 milioni di euro, i massimali sono aumentati di:
    • 10 punti percentuali per le medie imprese.
    • 20 punti percentuali per le piccole imprese.
  • Per i grandi progetti sopra i 50 milioni, le intensità massime di aiuto per le grandi imprese si applicano anche alle piccole-medie imprese.
  • L’ammontare massimo del credito d’imposta fruibile è pari al credito d’imposta richiesto moltiplicato per la percentuale ottenuta rapportando il limite complessivo di spesa all’ammontare complessivo dei crediti d’imposta richiesti.
  • La percentuale di credito d’imposta spettante potrà essere ridotta qualora le richieste complessivamente superino i fondi stanziati.
  • Non sono agevolabili i progetti di investimento il cui costo complessivo sia inferiore a 200.000 euro.
  • Il limite massimo di spesa è di 100 milioni di euro.

Zone Logistiche Speciali

Porto e Retroporto di Genova

  • Comprende i territori portuali e retroportuali del Comune di Genova.
  • Si estende a siti retroportuali che interessano anche Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna, includendo i retroporti di Rivalta Scrivia, Arquata Scrivia, Novi San Bovo, Alessandria, Piacenza, Castellazzo Bormida, Ovada Belforte, Dinazzano, Milano Smistamento, Melzo e Vado Ligure.

Porto di Venezia-Rodigino

  • Nel comune di Venezia include le aree di Porto Marghera, Campalto, Murano, Arsenale, Zona Portuale e Tronchetto.
  • Nel comune di Chioggia, include la zona portuale.
  • Nell’area del Polesine, include i territori dei comuni di Rovigo, Bagnolo di Po, Fiesso Umbertiano, Trecenta, Bergantino, Ceneselli, Polesella, Canaro, Occhiobello, Stienta, Gaiba, Ficarolo, Salara, Calto, Castelmassa, Castelnovo Bariano, Melara e Bosaro.

ZLS Regione Emilia-Romagna

  • Coinvolge 11 nodi intermodali da Ravenna a Piacenza.
  • Include 25 aree produttive.
  • Interessa 9 province: Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini.
  • Comprende 28 Comuni: Argenta, Bagnacavallo, Bentivoglio, Bondeno, Casalgrande, Cesena, Codigoro, Concordia sulla Secchia, Conselice, Cotignola, Faenza, Ferrara, Fontevivo, Forlì, Forlimpopoli, Guastalla, Imola, Lugo, Mirandola, Misano Adriatico, Modena, Ostellato, Piacenza, Ravenna, Reggiolo, Rimini, Rubiera, San Giorgio di Piano.

ZLS Regione Friuli-Venezia Giulia (in attesa di istituzione)

ZLS Regione Toscana (in attesa di istituzione)

ZLS Regione Lazio (in attesa di istituzione)

ZLS Mar Ligure Orientale (in attesa di istituzione)

Investimenti ammessi

  • Sono agevolabili gli investimenti, facenti parte di un progetto di investimento, realizzati a decorrere dall’8 maggio 2024 e fino al 15 novembre 2024.
  • Acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella ZLS.
  • Acquisto di terreni e acquisizione, realizzazione o ampliamento di immobili strumentali agli investimenti ed effettivamente utilizzati per l’esercizio dell’attività nella struttura produttiva.
  • Le imprese beneficiarie devono mantenere la loro attività nella ZLS unica e i beni oggetto dell’investimento per almeno cinque anni dopo il completamento dell’investimento medesimo.

Spese ammesse

  • Acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella ZLS.
  • Acquisto di terreni e acquisizione, realizzazione o ampliamento di immobili strumentali agli investimenti ed effettivamente utilizzati per l’esercizio dell’attività nella struttura produttiva.
  • Le spese ammissibili devono essere sostenute dall’8 maggio 2024 al 15 novembre 2024.
  • Il valore dei terreni e dei fabbricati ammessi all’agevolazione non può superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.
  • Gli investimenti in beni immobili strumentali sono agevolabili anche se riguardanti beni già utilizzati.
  • Sono agevolabili esclusivamente le acquisizioni avvenute tra soggetti tra i quali non sussistono rapporti di controllo o di collegamento.

Operatività

  • La comunicazione delle spese ammissibili deve essere inviata all’agenzia delle Entrate dal 12 dicembre 2024 al 30 gennaio 2025.

Risorse Utili

Info e Contatti

  • Gaci.consulting.pr@gmail.com