25 – 18 Simest Temporary

SIMEST: Incentivi Temporary Manager

L’agevolazione è finalizzata all’inserimento temporaneo di un Temporary Manager in azienda per la realizzazione di progetti di innovazione tecnologica, digitale o ecologica, a supporto dell’internazionalizzazione dell’impresa. L’inserimento deve avvenire tramite un Contratto di Temporary Management stipulato con una società di servizi terza.

Beneficiari

  • Imprese che abbiano depositato presso il Registro delle Imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.
  • L’impresa deve avere sede legale e operativa in Italia.
  • L’impresa deve essere regolarmente costituita, iscritta nel registro delle imprese e in stato di attività.
  • Esclusioni: Sono escluse le imprese operanti nei settori della pesca, dell’acquacoltura e della produzione primaria di prodotti agricoli. Inoltre, sono escluse le imprese con attività escluse dal sostegno di InvestEU e quelle attive nel settore bancario, finanziario e assicurativo. Ci sono ulteriori cause di esclusione relative a sanzioni, condanne, procedure concorsuali e altri impedimenti legali.

Agevolazione

L’agevolazione si compone di un Finanziamento a tasso agevolato e di un Contributo a fondo perduto (Cofinanziamento).

  • Finanziamento a tasso agevolato:
    • Il tasso agevolato è fisso per tutta la durata del finanziamento e può essere scelto tra il 10%, 50% o 80% del tasso di riferimento UE.
    • L’importo minimo finanziabile è di 10.000 euro.
    • L’importo massimo finanziabile è di 500.000 euro oppure il 20% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci, se inferiore.
    • L’esposizione massima complessiva dell’impresa verso il Fondo 394/81 non può superare il 35% della media dei ricavi degli ultimi due bilanci.
    • La durata complessiva del finanziamento è di 4 anni, con 2 anni di preammortamento e 2 anni di rimborso.
    • Le garanzie richieste variano in base allo scoring dell’impresa, con esenzione per le classi 1 e 2 e per le PMI innovative e startup innovative.
    • L’erogazione del finanziamento avviene in due tranche: il 25% come anticipo e il saldo a conclusione del progetto.
  • Contributo a fondo perduto (Cofinanziamento):
    • Il contributo può arrivare fino al 10% dell’importo del finanziamento, con un massimo di 100.000 euro, per le imprese che rispettano specifici requisiti.
    • Un contributo fino al 20% dell’importo del finanziamento, con un massimo di 200.000 euro, è disponibile per le imprese con interessi in Africa che abbiano una sede operativa da almeno 6 mesi in una regione del Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
    • I requisiti per ottenere il cofinanziamento al 10% includono:
      • Essere una PMI con sede operativa nel Sud Italia da almeno 6 mesi.
      • Possedere certificazioni ambientali o di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000).
      • Essere una PMI giovanile (con almeno il 60% di giovani tra i 18 e i 35 anni).
      • Essere una PMI femminile (con almeno il 60% di donne).
      • Avere una quota di fatturato export pari almeno al 20%.
      • Essere una PMI innovativa o start-up innovativa.
      • Avere implementato una Sustainable Procurement Policy (SPP) con adesione di almeno 5 fornitori ai principi ESG, con processo di implementazione e piani correttivi.
      • Avere interessi nei Balcani Occidentali.
      • Avere interessi in Africa, senza sede operativa nel Sud Italia.

Spese Ammissibili

Le spese ammissibili si dividono in:

  1. Spese per le prestazioni professionali del Temporary Manager:
    • Almeno il 60% dell’Intervento Agevolativo deve essere destinato a questa categoria.
    • Sono incluse le spese per le prestazioni del Temporary Manager risultanti dal contratto di Temporary Management.
  2. Spese strettamente connesse alla realizzazione del progetto:
    • Massimo il 40% dell’Intervento Agevolativo può essere destinato a questa categoria.
    • Rientrano le spese per attività di marketing e promozionali, integrazione e sviluppo digitale, realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi, ideazione per l’innovazione, certificazioni internazionali, e attività di supporto come formazione del personale, viaggi e soggiorni per amministratori o titolari, viaggi di potenziali partner (esclusa la clientela) e spese legali per la costituzione di società controllate o filiali.
  3. Spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale.
  4. Spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo, fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato.

Le spese devono essere sostenute, fatturate e pagate tramite un Conto Corrente Dedicato. Il conto corrente deve essere aperto presso un istituto sottoposto alla vigilanza di Banca d’Italia. Tutti i pagamenti e le fatture devono riportare il Codice Unico di Progetto (CUP).

Scadenza

  • Sportello aperto dal 27 luglio 2023 fino ad esaurimento fondi.

Risorse Utili

Altre Agevolazioni SIMEST

Info e Contatti

  • Gaci.consulting.pr@gmail.com